Wolfgang Amadeus Mozart

Bambino prodigio, coltivò fin dalla prima infanzia assiduamente il proprio talento e lasciò un vasto catalogo di composizioni nel corso di una carriera che, nonostante la morte in giovane età, abbraccia l'arco di un trentennio. A differenza di quella degli altri grandi geni appartenenti alla Prima scuola viennese, Haydn e Beethoven, la sua produzione si caratterizza per l'esplorazione di qualsiasi forma in voga al suo tempo; eccelle in ognuna e mostra la capacità di esprimere in musica un'ampia gamma di emozioni. La critica postuma ne ha offerto interpretazioni eterogenee e talvolta opposte (classica, preromantica), giustificando così il carattere di universalità spesso riconosciuto all'arte mozartiana.
Fu il primo tra i grandi compositori a intraprendere in parte, dopo la rottura definitiva con l'arcivescovo di Salisburgo e l'approdo a Vienna, una carriera da libero professionista. Emancipato dalla protezione arcivescovile, Mozart poté quindi emergere nella sua più autentica personalità musicale: si aprì in tal modo il cosiddetto decennio dei capolavori (1781-1791), interrotto di colpo dalla morte prematura del musicista, a 35 anni, per una malattia mai identificata. Sulle circostanze della morte di Mozart la nascente epoca romantica ricamò sospetti e leggende, complice soprattutto la macabra coincidenza della stesura del ''Requiem'', commissionato misteriosamente e lasciato incompiuto. da Wikipedia
-
1di Mozart, Wolfgang Amadeus
Pubblicazione 1958Collocazione: [mehrbändig! Sign. s. bei den Bänden]Libro -
2
-
3
-
4
-
5
-
6
-
7
-
8
-
9
-
10
-
11
-
12
-
13
-
14
-
15
-
16
-
17
-
18
-
19
-
20
- 1
- 2
- 3
- Successivo
- [3]